Inquinamento del fiume Sacco, dieci denunciati
21 Maggio 2018ANAGNI – Questa mattina i carabinieri di Anagni, coadiuvati dal personale della locale Stazione carabinieri Forestale, dell’ARPA Lazio e dell’Ufficio Tecnico Comunale, al termine di una complessa e articolata attività di verifica, sondaggi e video-ispezioni, connessa all’inquinamento del fiume Sacco, hanno identificato e deferito in stato di libertà dieci persone, nove delle quali, un 70enne di Ferentino, un 78enne, una 46enne ed una 43enne residenti nella capitale, un 46enne di Piglio, un 48enne ed un76enne entrambi originari di Roma nonchè un 58enne ed un 55enne di Anagni, si erano rese responsabili di omessa depurazione di acque e scarico illegale di acque reflue derivanti da attività industriali di 5 società ubicate nel territorio anagnino, che si occupano di riparazione di mezzi d’opera, trasporti e farmaceutica, delle quali i prevenuti risultano essere soci amministratori e legali rappresentanti.
Nello stesso contesto, gli operanti hanno accertato responsabilità penali anche a carico di un 71enne di Morolo, proprietario di un immobile sito in Anagni e costituito da 16 appartamenti in locazione, in quanto responsabile di scarico illegale di acque nere derivanti da civili abitazioni.