CASSINO – La latitanza di Antonio Lo Nigro, esponente di spicco della malavita siciliana, si interrompe a Cassino., A tradirlo sarebbe stato un documento falso che il 37enne di Bagheria avrebbe mostrato agli agenti di polizia sull’A1, alcuni giorni fa, mentre era in transito nel territorio di Aquino.
La carta di identità valida per l’espatrio, non ha convito gli agenti che, nel corso della verifica, hanno accertato essere falsa. Risalendo alla vera identità dell’uomo, gli investigatori hanno così scoperto che si trattava di un individuo considerato esponente di spicco della malavita siciliana e ricercato.
Per questo è stato tradotto in carcere a Cassino a disposizione della magistratura.
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