SGURGOLA – Mary Pace torna al lavoro. L’ex 007 di Sgurgola sostiene di essere prossima a rimettersi in gioco in una veste nuova, quella dell’istruttrice di agenti segreti.
“Una necessità – sostiene lei – che nasce dai gravissimi danni, in tema di sicurezza nazionale, cagionati dagli ultimi deplorevoli Governi”.
Come noto, Mary Pace vanta una prestigiosa ed ineguagliabile collaborazione operativa, per oltre 45 anni, con i Servizi Segreti, sia italiani sia esteri, essendo peraltro salita agli onori della cronaca per aver sostenuto, dandone prova, di aver fornito, nel 2003 alla DIGOS e nel 2010 alla CIA, le esatte coordinate del rifugio di Osama Bin Laden.
“Bisogna porre rimedio all’incontrollata e pericolosissima presenza di cellule clandestine di jihadisti fondamentalisti, sul nostro territorio. Bisognerà porre mano a tutta la precaria ed inefficace strategia, fino ad oggi attuata, in tema di controterrorismo, spionaggio e controspionaggio. Non è materialmente ammissibile lasciare il nostro Paese esposto ad un livello così alto di rischio attentati terroristici. Per dirla in termini tecnici, ma volutamente criptici, attualmente l’Italia non è coperta da alcun ombrello e la possibilità di violenti acquazzoni, se non addirittura bufere, è sempre dietro l’angolo”.