CASSINO – Spinta dallo stato di indigenza, una giovane mamma ha tentato ieri di rubare pantaloncini e vestitini per i suoi bambini dal negozio di un centro commerciale di Cassino. Purtroppo la legge non ammette il furto neanche in caso di bisogno reale, ecco, quindi che la donna, 24enne italiana residente a Cassino, si è ritrovata anche una denuncia per furto aggravato.
In effetti, seppure non è riuscita ad uscire dal negozio, il furto tecnicamente si sarebbe configurato nel momento in cui ha staccato il sistema antitaccheggio a 5 pantaloncini da bambini, un abito da bambino e 3 costumi. A tradirla è stato uno dei capi a cui non aveva staccato il sensore. all’uscita, infatti, è scattato l’allarme ed è dovuta tornare indietro.
I commessi le hanno trovato la refurtiva del valore di 70euro nella borsa ed hanno chiamato i carabinieri. Al loro arrivo, i militari, hanno raccolto la confessione della donna e non hanno potuto far altro che denunciarla restituendo gli indumenti al proprietario. «La legge è dura, ma è legge».