CAMPOBASSO – Pioggia di medaglie per gli atleti del Centro Universitario Sportivo di Cassino nei campionati Nazionali Universitari che si stanno svolgendo in Molise.
Quella di quest’anno è l’edizione numero 72 dei Campionati nazionali universitari: cinque anni fa, nel 2013, i Cnu – lo ricordiamo – furono organizzati dal Cus Cassino nella città martire. Quest’anno la cerimonia inaugurale dell’edizione primaverile si è tenuta venerdì 18 maggio a Campobasso, organizzata dall’Università degli Studi del Molise e dal Cus Molise. Sabato sono quindi partite le gare degli atleti provenienti dalle università di tutta Italia. Campi di gioco in tutta la Regione Molise.
Fino a sabato prossimo, 26 maggio, quando calerà il sipario, saranno coinvolti molti comuni del territorio molisano in una manifestazione che sta dando tantissimo spettacolo. Gli atleti del Cus Cassino, capitanati dal presidente Carmine Calce, hanno subito dato il meglio.
Samuele Cerro, un’atleta cussino cresciuto nell’ atletica Pontecorvo, ha vinto i campionati nazionali universitari nella gara del salto in lungo con una misura di 7,83 e ha poi fatto doppietta con un oro anche nel salto triplo staccando di parecchio gli avversari con una misura di 16,24 nella gara di domenica scorsa. Un altro oro è arrivato da Francesca Mastrantuono, prima classificata nel taekwondo nella categoria – 67 cintura nera. Un argento è stato invece conquistato da Prisco Casertano nel judo maschile categoria – 81. Infine un bronzo nella scherma: la medaglia è stata conquistata da Marta Zapparato nella specialità spada. Ma non è finita qui, perché la competizione va avanti e il Cus Cassino spera di portare a casa altre medaglie: venerdì 25 maggio sarà la giornata cruciale in cui saranno assegnati la maggior parte dei titoli di campione italiano universitario 2018.
La kermesse, promossa dal Centro universitario sportivo italiano, è tornata in Molise dopo otto anni. L’edizione 2010 riscosse il plauso di tutti i partecipanti ed oggi è altissimo l’entusiasmo per la rinnovata fiducia ottenuta dal Comitato universitario sportivo italiano. Un riconoscimento di stima per la piccola ma funzionale Università degli Studi del Molise, che è pronta a sorprendere ancora una volta. E al bis punta anche il professor Calce che, dopo l’esperienza del 2013, intende riportare i Cnu a Cassino molto presto.