FROSINONE – Ha picchiato un carabiniere e si è scagliato con un palo della segnaletica contro il collega.
L’aggressione subita ieri dalla pattuglia della stazione di Frosinone Scalo è stata punita questa mattina nel corso del processo per direttissima al 20enne nigeriano con una condanna a 2 anni e 6 mesi di reclusione oltre al provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
Il giovane, che è domiciliato a Veroli presso una parrocchia, è stato rimesso in libertà e l’espulsione non è stata possibile perfezionarla perché il 20enne è un richiedente asilo politico. La pattuglia è arrivata ieri presso l’ufficio postale per una lite in corso tra lo straniero e il direttore di filiale.
Poco ha impiegato il richiedente asilo per scaricare la sua violenza sull’occhio del militare che è rimasto a terra fino all’arrivo dell’ambulanza e dei colleghi che lo hanno soccorso arrestando il giovane.
Ermanno Amedei