Scuola elementare San Silvestro; piccoli “mastri burattinai” insegnano ai grandi il valore delle cose semplici
1 Giugno 2018CASSINO – Il gran caldo non ferma la ‘Passione’ di bimbi e maestre che nel cortile assolato della scuola elementare hanno portato in scena lo spettacolo di fine anno. Vincono i bambini, i 35 alunni delle classi prime del plesso San Silvestro di Cassino si sono definitivamente lasciati alle spalle il debutto alle elementari con uno spettacolo in cui si sono inventati mastri burattinai per insegnare ai più grandi il significato delle cose più semplici. A come amicizia, B come bacio, C come carezza, D come Dono, E è l’emozione di un lavoro con passione. Quella che ha vinto nello spettacolo della 1 A e della 1 B, coordinato dalle insegnanti Annamaria Sidonio, Olga Mauro, Valentina Cunto, Barbara Gradini, Annamaria Verrecchia, Isabella Delicato, Rossana Evangelista che sono riuscite a superare i consueti ostacoli dettati da un sistema scolastico lacunoso che avrebbe bisogno di strutture più accoglienti e adeguate agli sforzi, massimi, profusi tra le aule durante l’anno da insegnanti, tirocinanti e bambini.
E la preside Vincenza Simeone ha sottolineato proprio come negli ultimi 20 anni il plesso che dirige, facente parte del III Istituto Comprensivo cassinate, abbia fatto passo da gigante, spogliandosi innanzitutto di quella veste periferica cui è stato relegato per troppo tempo. Scuola d’eccellenza, oggi il plesso può contare su una lunga serie di ammodernamenti anche se tante ancora sarebbero le possibilità di crescita.
Una palestra, uno spazio adeguato dove bimbi e ragazzi possano svolgere attività sportive e ludiche, realtà che al momento mancano presso l’istituto. Un cortile, ovviamente freddo d’inverno e assolato nei mesi primaverili: questa l’unica realtà su cui studenti e insegnanti possono contare per svolgere quelle attività che vanno al di là della consueta didattica tra i banchi.
Ma la passione, quella che ha caratterizzato la manifestazione di fine anno, ha vinto, anche sugli ostacoli contingenti. Il sole, bollente di questi giorni, non ha scalfito il lavoro dei bambini, delle maestre e l’entusiasmo dei tanti che hanno partecipato alla festa . Perché lo spettacolo si è concluso con un grande balletto finale che ha coinvolto nonni, genitori, zii, fratelli e sorelle, ‘rapiti’ dall’entusiasmo e dalla passione degli alunni più piccoli dell’elementare San Silvestro.
E già si pensa al prossimo anno. Non si esclude una collaborazione con Exodus. L’importante realtà cassinate si è dichiarata disponibile ad aprire le sue porte agli studenti della scuola San Silvestro per ospitarli nelle manifestazioni che, per carenze strutturali, non trovano adeguati spazi nel plesso di Cassino. Ma c’è ancora un anno di tempo per stringere ancor di più i rapporti con la comunità di recupero dove i bambini sono spesso ospiti a contatto con la natura e gli animali, improvvisandosi apicoltori, allevatori, giardinieri e cuochi, sotto l’occhio vigile di insegnanti e operatori della comunità.