CASSINO – “Biko e Mary sono stati invitati dal Sindaco del comune di Cassino Carlo Maria D’Alessandro e dall’assessore alle Politiche Sociali e ddlla Famiglia, Benedetto leone per un incontro”.
Lo si legge in una nota del Comune di Cassino.
“Nei giorni scorsi, infatti, Biko era stato oggetto di un’aggressione verbale molto forte da parte della titolare di un’attività commerciale della città martire.
Questa mattina la coppia si è recata in comune dove ad attenderla, nella sala della giunta comunale, c’erano, appunto il primo cittadino e l’assessore ai servizi sociali”.
“E’ stato un confronto all’insegna dell’integrazione e soprattutto del rispetto. Biko è arrivato dalle Zambia diversi anni fa è sposato e ha due figli, vive a Cassino dove lavora come assistente sociale. E’ il perfetto esempio di integrazione finito purtroppo vittima di un clima di odio e pregiudizi – ha detto nella nota il Sindaco Carlo Maria D’Alessandro – A Biko e Mary sono stati donati dei libri sulla storia di Cassino scritti da tre grandi Sindaci della storia della città martire, Antonio Grazio Ferraro, Domenico Gargano e Francesco Gigante”.
“Un gesto semplice – ha detto nella nota l’assessore Leone – per ribadire e chiarire che Cassino non è una città d’odio. Ma è una città di pace, una città che ha saputo ripartire dopo profonde ferite e che per qualche episodio singolo non deve e non può essere pensata come un luogo brutto in cui vivere.
Come dice il Sindaco Antonio Grazio Ferraro:“Cassino è città della pace. I cassinati dovrebbero dimostrare di possedere orgoglio, tenacia e spirito di fratellanza. Noi di Cassino siamo messaggeri di pace, di fratellanza, di solidarietà. Questa è l’anima di un cassinate”.