Marocchino inseguito e ucciso ad Aprilia. Probabilmente meditava furti in abitazione. Denunciati due italiani
30 Luglio 2018Nella notte scorsa ad Aprilia è stato ritrovato il cadavere di un uomo di origini marocchine di 43 anni con precedenti di polizia. In base alle prime indiscrezioni l’uomo sarebbe stato colpito o aggredito, quindi il decesso sarebbe di natura traumatica. Stando alle iniziali ricostruzioni, tutto sarebbe iniziato con la segnalazione ai carabinieri da parte di un residente di una vettura sospetta in via Guardapasso. All’interno alcuni soggetti e che si aggiravano nelle stradine. Le ricerche hanno consentito poi di ritrovare l’auto, uscita fuori strada, sulla via Nettunense, all’altezza della stazione F.S. di Campo di Carne. A terra giaceva il cadavere dell’uomo Nordafricano di circa 40 anni con uno zaino contenente arnesi da scasso.
Immediatamente sul posto è intervenuto un mezzo di soccorso che nulla ha potuto fare se non confermare il decesso dell’uomo. Le indagini condotte dai carabinieri di Aprilia, coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina stanno consentendo di ricostruire quanto accaduto e al momento due persone del posto sono state denunciate in stato di libertà, per omicidio preterintenzionale in concorso. Si tratta di due italiani del luogo, incensurati, di circa quarant’anni. Risulterebbe probabile che l’aggressione possa in qualche modo essere collegata a qualche tentativo di furto e ad un inseguimento ma al momento non trapelano conferme sulla dinamica o sulla ricostruzione dei fatti.
Foto d’archivio