Pedofilo in manette. Amico di famiglia filmava la vittima durante gli abusi. Assurda vicenda ad Alatri
15 Settembre 2018Alatri – Nella giornata di ieri, i militari della Compagnia, a conclusione di una complessa attività info-investigativa, hanno arrestato un soggetto dell’hinterland ciociaro per “violenza sessuale aggravata in danno di un minorenne, prostituzione minorile, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico”. Acquisita la notizia di reato, i militari dell’Arma hanno immediatamente avviato oculate e complesse indagini, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, finalizzate ad accertare la veridicità di quanto rivelato dal minore alla famiglia. Un chiaro e sconcertante quadro del disegno criminoso sarebbe emerso. L’uomo, amico di famiglia, in tempi diversi dall’inizio del 2017 fino alla primavera dell’anno in corso, aveva approfittato della giovanissima età della vittima, costringendola a subire rapporti sessuali dallo stesso, filmando l’adolescente e producendo materiale pedopornografico senza divulgarlo. Le indagini tecniche permettevano di rinvenire, all’interno del computer di proprietà dell’arrestato, ulteriori immagini ritraenti altri minori in atteggiamenti sessuali espliciti. L’inequivocabile responsabilità penale del pedofilo, appurata nel corso dell’intensa attività investigativa svolta dai Carabinieri, consistente in una minuziosa ricostruzione con l’esplicita, permetteva di avanzare la richiesta di una misura cautelare tesa ad evitare la reiterazione del reato, accolta pienamente dal competente Tribunale Ordinario di Roma, che emetteva la misura della custodia cautelare in carcere. Il predetto veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Frosinone.
Foto d’archivio
Purtroppo ,a mio giudizio , non è per niente commentabile , dovrebbero solo modificare le leggi con nuove molto più severe ed eliminare carceri domiciliari , ma solo a vita , anche se ritengo è già troppo tardi .