La 102sima edizione del Giro d’Italia farà tappa a Cassino. La tappa è stata confermata, oggi, alla presentazione ufficiale della corsa rosa, avvenuta a Milano e trasmessa in diretta televisiva sulle reti Rai.
Presenti all’evento il sindaco del Comune di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro e il consigliere comunale con delega allo Sport, Carmine Di Mambro.
La carovana arriverà in citta il 16 maggio per la tappa numero 6 della
corsa ciclistica.
“Il Giro d’Italia è sicuramente una vetrina di livello mondiale per la nostra città – ha detto il primo cittadino D’Alessandro – dobbiamo prepararci al meglio ed offrire alle migliaia di persone che si riverseranno nelle strade della nostra città un’accoglienza come si deve. Saranno inoltre organizzati una serie di eventi ed iniziative collaterali per intrattenere gli ospiti nelle giornate di arrivo e partenza della tappa del giro. Cercheremo di coinvolgere il più possibile la città in questo contesto. Non sarà la soluzione a tutti i problemi, ma può segnare una svolta e dare vita ad un sistema virtuoso fatto di sinergie tra istituzioni e territorio in grado di dare risalto alle e valore alle eccellenze della nostra città.
La partenza della tappa Cassino-San Giovanni Rotondo è un grande risultato, frutto di un impegnativo lavoro di squadra. Il Giro d’Italia siamo certi che darà alla città il lustro che merita”.
“Questo è un grandissimo risultato per la nostra amministrazione – ha detto invece Carmine Di Mambro – Il Giro d’Italia è una delle corse ciclistiche più importanti a livello mondiale, seguita da ogni parte del globo. Un evento sportivo intercontinentale, una vetrina importantissima, di eccellenza non solo per la nostra città, ma per l’intero territorio
del Lazio Meridionale. Ora dobbiamo dare il massimo per mettere in campo un’organizzazione impeccabile sotto tutti i punti di vista con lo scopo di creare più vantaggi possibili sia sotto l’aspetto economico che turistico a Cassino e il suo hinterland. Ci giochiamo una partita importante, fondamentale, attraverso il quale potremmo sicuramente nuovo
impulso ai processi di crescita sul territorio”. Ha concluso Carmine Di Mambro.