ROMA – Drogata e stuprata dal branco prima di morire. E’ l’orribile fine che si ipotizza per Desirée Mariottini, la sedicenne di Cisterna di Latina trovata morta venerdì sera in una struttura occupata abusivamente da spacciatori e tossicodipendenti in via dei Lucani a Roma.
La ragazza viveva con la madre e una sorella più piccola a Cisterna, aveva lasciato l’istituto Agrario preferendolo al liceo Artistico di Roma dove si era recata l’inizio della scorsa settimana per iscriversi. Aveva detto a casa che sarebbe rimasta a dormire da un’amica ma di lei non se ne è saputo più nulla finoi a quando il suo corpo non è stato rinvenuto venerdì sera su una brandina. Gli esami sul suo corpo avrebbero riscontrato la presenza di droga nel sangue e evidenti segni di una violenza sessuale che sarebbe stata di gruppo. Testimoni avrebbero riferito di aver sentito venerdì sera urla di ragazze nella struttura occupata.