CASSINO – La Guardia di Finanza di Cassino ha individuato un falso promotore finanziario che si è appropriato di denaro, per un importo di 220mila euro, ricevuto da ignari risparmiatori, allettati dalla promessa di investimenti finanziari ad alta rimuneratività.
Nel corso delle indagini, infatti, è stato rilevato che il falso promotore finanziario, approfittando dei rapporti di conoscenza e della credulità di propri concittadini, con la complicità di un consulente finanziario di un noto istituto di credito, si è fatto consegnare da propri conoscenti, somme di denaro oggetto di risparmio da investire in prodotti finanziari a elevato rendimento.
I risparmi ricevuti, tuttavia, nella gran parte dei casi venivano distratti per fini personali e versati – nel caso di denaro contante – sul conto corrente intestato al coniuge del falso promotore finanziario, ovvero – nel caso di assegni bancari – monetizzati attraverso il titolare di un distributore di carburante compiacente.
Di fatto, solo una piccola parte del denaro ricevuto dagli ignari clienti veniva investito in prodotti finanziari che, comunque, non generavano l’elevato profitto promesso.
Le indagini eseguite hanno consentito di individuare 11 risparmiatori – pensionati e lavoratori dipendenti – caduti nelle grinfie del falso promotore finanziario, ai quali è stato sottratto, complessivamente, denaro destinato ad investimenti finanziari mai effettuati per un ammontare di 220 mila euro.
Al termine delle investigazioni sono state segnalate alla Procura della Repubblica di Cassino quattro persone per i reati di associazione a delinquere, ricettazione, truffa ed esercizio abusiva di attività di consulente finanziario.