CASSINO – “Domenica 18 novembre, in anticipazione della Giornata Nazionale degli Alberi che si celebra il 21 dello stesso mese, presso il parco Baden Powell di Cassino, si è tenuta l’iniziativa “ Adotta un Albero”, volta a rimettere al centro del dibattito politico la forestazione urbana come strumento necessario di attenuazione dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici, attraverso nuove piantumazioni”.
Lo si legge in una nota di M5S Cassino.
“Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha dato il proprio sostegno politico a questa iniziativa di volontariato ambientale aperta a tutti i comuni. Come Coordinamento Cassinate dei Meetup ed Attivisti, abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa che ha visto la partecipazione di altre realtà associative locali. La trasversalità politica ha consentito la partecipazione di un gran numero di persone, comprese molte famiglie con bambini. All’evento hanno preso parte anche la portavoce On. Enrica Segneri e il Consigliere Regionale Loreto Marcelli. L’iniziativa si inserisce sulla scia dettata dalla “Legge 14 gennaio 2013, n. 10, Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” che all’art. 1 recita: la Repubblica riconosce il 21 novembre quale «Giornata nazionale degli alberi» al fine di perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del protocollo di Kyoto, ratificato ai sensi della legge 1º giugno 2002, n. 120, e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani.
Le novità introdotte dal testo, costituito da 8 articoli, prevedono, tra l’altro, misure di salvaguardia degli alberi monumentali di particolare pregio inseriti tra gli immobili di notevole interesse pubblico dal Codice del paesaggio. Essi sono pertanto soggetti alle disposizioni sui beni paesaggistici previste dalla parte III del Codice. Altro elemento determinante del testo è quanto stabilito all’art. 2. che ha introdotto l’obbligo per i comuni di porre a dimora un albero per ogni registrazione anagrafica di neonato residente. Le modifiche prevedono che l’obbligo di messa a dimora di un albero sussista solo per i comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti e valga anche per ogni minore adottato. Un sentito ringraziamento a tutti i cittadini di Cassino che hanno contribuito con le loro offerte in questi giorni ai banchetti, altrettanto sentito ringraziamento alle associazioni La Città che Vorrei, al Comitato Proexonmi e Città Didattica, infine agli attivisti 5 stelle, in particolare Gabriella Marandola e Leo Sambucci”.