ANAGNI – Nella serata di ieri, la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Anagni riceveva delle segnalazioni da parte di residenti nel comune di Piglio che avevano notato degli individui aggirarsi con fare sospetto nella zona bassa del piccolo centro. In particolare, un cittadino riferiva altresì di aver notato la rete di recinzione della propria abitazione tagliata ed un altro, rientrato in casa dopo una giornata di lavoro, di aver subito durante la sua assenza il furto in abitazione di monili in oro e dell’autovettura di proprietà. L’immediato intervento sul posto e le accurate ricerche effettuate dal personale del NORM, con l’ausilio di diverse pattuglie del suddetto Comando Compagnia, permettevano di intercettare un 35enne di origine albanese (già censito per reati contro il patrimonio), residente nell’hinterland napoletano, alla guida di un’autovettura, il quale alla vista dei militari tentava di fuggire, venendo però poco dopo bloccato. Sull’auto, priva di copertura assicurativa e revisione, e pertanto sottoposta a sequestro, gli operanti rinvenivano altresì vari arnesi atti allo scasso. Gli ulteriori accertamenti svolti sul conto dell’uomo, permettevano di appurare che lo stesso si identificava in PATRIA Blerim, classe1983, e che risultava destinatario di un Decreto di Fermo di indiziato, datato 17 settembre 2012, emesso dall’Autorità Giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere (CE) per i reati di “associazione per delinquere finalizzata ai furti in abitazione”, “ricettazione” ed “estorsione”.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo veniva quindi tratto in arresto poiché destinatario del suddetto provvedimento nonchè dei reati di danneggiamento e furto in abitazione e tradotto presso la Casa Circondariale di Frosinone.
Le ricerche dei complici protrattesi per tutta la notte davano esito negativo.
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