Disadattato dorme tra le tombe, la paura del freddo supera quella per i morti
6 Gennaio 2019VELLETRI – La necessità di avere qualcosa sulla testa gli ha fatto vincere la paura dei morti e, per questo, un disadattato di Velletri, ha trovato ricovero nel cimitero comunale, allestendo un letto di fortuna tra due tombe.
Il 60enne non riposerà in eterno come chi da tempo riposa nel camposanto, e neanche in pace dato che, per quanto possa essere riparato, il giaciglio seppur al coperto, resta sempre aperto e ventilato e le rigide temperature di questi giorni, si fanno sentire in tutto il loro rigore. Il luogo scelto per pernottare è tra due tombe nella struttura cimiteriale a tre livelli che sta in prossimità dell’ingresso principale di via Lata.
La zona è la più riparata possibile ed è anche vicina ai bagni pubblici, quindi è il meglio che un cimitero può offrire ad una persona viva. L’unica illuminazione è quella dei lumini elettrici e il suo letto è costituito da coperte che lascia in quel posto anche di giorno. Una abitudine ormai tollerata anche perché non infastidisce la gente: “E’ un poveraccio” dicono di lui.
Ermanno Amedei