CASSINO – Il mercato on-line non ha più confini, lo sanno bene tutti coloro che ne fanno uso per ragioni più diverse. On line si può comprare di tutto, del resto i fatturati delle multinazionali del commercio su internet lo dimostrano ampiamente. Quello che non ti aspetti di trovare sono le reliquie di santi o beati, invece si possono trovare anche queste. Nessuno di loro fa eccezione, persino le reliquie di uno dei santi più amati e radicati nel nostro territorio, San Tommaso d’Aquino. È sufficiente scorrere le vendite o le aste di e-bay per trovare oggetti sacri di ogni genere comprese le reliquie di san Tommaso e di molti altri tutto perfettamente regolare, anche con fattura. Ma non basta poiché le stesse reliquie sono contenute e, naturalmente vendute, in teche o d’argento del 1700 e in vetro soffiato con tanto di ‘certificazione d’autenticità ed integrità’ da un sigillo vescovile a garanzia di autenticità. Il prezzo? Molto contenuto, infatti, le reliquie del Santo di Aquino vengono proposte in vendita a prezzi che vanno da 162 euro, oltre spese di spedizione, in un “antico e raro reliquiario del 1700 con la reliquia di San Tommaso d’Aquino, teca reliquario d’argento e chiuso sul fronte da antico vetro soffiato; nell’interno la Santa reliquia con la scritta in latino ‘S. Thomae da Aquino’ oppure a 151 euro, invece, si può acquistare un “reliquario del XIX secolo con reliquie di prima classe di San Tommaso d’Aquino con vetro anteriore e sigilli episcopali integri; i fili serici sono rotti da un lato”.
F. Pensabene