ROMA/CIAMPINO – Paura questo pomeriggio all’aeroporto romano di Ciampino.
Per tre ore lo scalo romano è stato evacuato dal personale di servizio, dai passeggeri in partenza, molti dei quali pronti allla partenza e già sugli aerei. Il motivo dell’allarme il ritrovamento, durante i lavori di rifacimento di alcune delle piste di decollo, di tre ordigni bellici della II Guerra mondiale. L’allarme per il ritrovamento è scattato intorno alle ore 14.
L’aeroporto di Ciampino è rimasto chiuso per oltre tre ore per consentire agli artificieri di prelevare gli ordigni.
I passeggeri, il personale della torre di controllo, personale di terra, i cittadini del comune romano, circa tremila persone, nel raggio di oltre trecento metri sono stati fatti allontanare per precauzione fino al completamento delle operazioni di recupero e disinnesco degli ordigni.
Le operazioni si xono concluse intorno alle ore 17.30 tutte le persone sono potute rientrare nello scalo romano.
Inevitabili i disagi e le ripercussioni si sono avute nelle partenze e negli arrivi.
Al momento l’aeroporto ha ripreso l’attività, anche se molto lentamente, è tornato alla normalità.