Vittime delle Marocchinate, Maenza si impegna a dare nome a strada o parco
14 Marzo 2019MAENZA – “Un vero e proprio cantiere aperto quello che porta sin dalla nascita l’Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate”.
Lo si legge in una nota dell’associazioneNazionale Vittime delle Marocchinate.
“Negli ultimi mesi come nell’ultimo periodo i rappresentanti dell’A.N.V.M. hanno avuto e hanno tutt’ora un calendario fitto di incontri con le istituzioni di ogni ordine e grado, con associazioni e con tutto il mondo civile che ha preso a cuore la vicenda delle Marocchinate, manifestando vicinanza e collaborazione al presidente Emiliano Ciotti e all’associazione da lui presieduta.
Lo stesso Ciotti ha incontrato nella giornata di mercoledì 13 u.s. il sindaco di Maenza Claudio Sperduti. Il primo cittadino del comune lepino, conoscendo a fondo la vicenda delle violenze dell’esercito del C.E.F, si è impegnato e ha dato tutta la sua disponibilità con l’amministrazione da lui capeggiata per portare a breve in consiglio comunale una mozione con lo scopo nobile di intitolare un parco, una strada o una struttura del comune in ricordo delle vittime violentate e uccise dall’esercito franco-algerino. E sempre il comune di Maenza è stato il primo comune in Italia ad aver approvato una mozione in ricordo delle vittime. Il comune di Maenza, tra l’altro, è bene ricordarlo è stato tra i più colpiti della provincia di Latina da tali fatti. In concomitanza della presentazione del libro di Emiliano Ciotti del prossimo 6 aprile a Roccagorga, l’A.N.V.M. con la presenza del sindaco Claudio Sperduti daranno un riconoscimento alla famiglia di una persona, da poco deceduta, che nel 1944 a rischio della propria vita, ha tentato di difendere una donna che stava per essere violentata dalle truppe marocchine. In quell’episodio questa persona fu ferita ad una gamba in modo serio dopo essere stata raggiunta da numerosi colpi di fucile sparati dai soldati del C.E.F.
Al termine dell’incontro è stato donato copia del libro al sindaco Claudio Sperduti. Il presidente Emiliano Ciotti e tutta l’associazione ringraziano il primo cittadino ed il comune di Maenza per la collaborazione messa a disposizione e per il bel gesto che ci sarà il 6 aprile”.