CASSINO – Si delinea in modo quasi definitivo il quadro dei candidati a sindaco per Cassino alle prossime elezioni del 26 maggio. Alla candidatura, già in campo da tempo, di Renato De Sanctis e della lista Sinistra Unita per Cassino, questo weekend ha visto, venerdì sera, l’ufficialità della candidatura per l’esponente del centro sinistra Enzo Salera, con un partito democratico al gran completo ed in apparente unità ritrovata, in un noto locale della città. Ieri mattina è stata la volta del centrodestra che ha ufficializzato la candidatura di Carlo Maria D’Alessandro. L’ex primo cittadino, sfiduciato da esponenti della sua stessa maggioranza e da tutta l’opposizione, ha avuto l’investitura con l’appoggio di Forza Italia, UDC, Fratelli d’Italia e altre liste civiche.
Il weekend, tuttavia, non è stato avaro di sorprese nella corsa verso piazza De Gasperi, infatti, la coalizione che fa capo al candidato sindaco Petrarcone, già composta da Dragonetti e Michele Nardone ex vicesindaco di Scittarelli, nel pomeriggio di ieri a messo a segno un ulteriore ‘colpo di mercato’, per usare un termine tipico del mondo calcistico, ottenendo l’appoggio anche di Massimiliano Mignanelli e Alessandro D’Ambrosio. L’accordo raggiunto nel pomeriggio è stato reso noto dallo stesso Petrarcone con una foto e un post sul suo profilo social. Massimiliano Mignanelli, già presidente del Consiglio comunale con Bruno Scittarelli, ex vice presidente della Provincia con Antonio Pompeo, ha deciso di fare un passo indietro nella candidatura a sindaco, a lungo era parso il candidato ideale della Lega, e di appoggiare Peppino Petrarcone.
Restano, tuttavia, ancora da definire le posizioni del partito del Carroccio, che sembrerebbe orientato a presentare Carmelo Palombo come candidato sindaco, oltre a quella del Movimento5 Stelle che a sua volta sarebbe orientato a presentare l’avvocato Giuseppe Martini nella corsa a sindaco.
F. Pensabene