Donna nel Gari a Sant’Angelo, otto giorni di ricerche ancora senza esito
8 Maggio 2019CASSINO – Otto giorni di ricerche, seppur meticolose, nel fiume Gari a Cassino sono state infruttuose. Di Liliana Mignanelli ancora nessuna traccia. La 56enne è stata vista l’ultima volta il 30 aprile a Sant’Angelo in Theodice nei pressi del Ponte delle Quattro Battaglie.
Un pescatore sostiene di aver visto anche il suo corpo galleggiare trasportato via dalla corrente. Otto giorni di incessanti ricerche svolte dai vigili del fuoco nell’alveo del fiume con l’ausilio di gommoni, elicotteri, unità di terra e sub, considerando che la testimonianza è ritenuta attendibile e che quindi si cerca il cadavere della donna, non hanno dato esiti. La corrente del fiume è molto forte, ma la vegetazione lungo gli argini è folta e può facilmente imbrigliare un corpo. A questo si aggiunge il fatto che la temperatura dell’acqua è bassa e ciò non favorisce l’affioramento di un cadavere. Sono stati ispezionati 23 chilometri di asta fluviale, partendo dal punto di ultimo avvistamento e sino alla diga di Suio, effettuando sia la ricerca superficiale sul pelo libero che di profondità sull’alveo.
Tutte le attività di ricerca sono state georeferenziate per garantire la completa copertura dell’area di ricerca determinata.
Ermanno Amedei