FROSINONE – Squadra Mobile e Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frosinone, unitamente a personale della Compagnia carabinieri di Alatri, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Frosinone, su richiesta della locale Procura, sostituti Procuratori, Adolfo Coletta e Vittorio Misiti, nei confronti di 16 persone.
I provvedimenti restrittivi sono il risultato di un’attività d’indagine intrapresa per arginare un dilagante e redditizio fenomeno di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti nella provincia e, nel caso particolare, ad Alatri e Frosinone ad opera di soggetti italiani e marocchini sodali ai fini della florida illecita attività.
Le indagini, iniziate nell’aprile dell’anno 2017 a seguito dell’omicidio del giovane Emanuele Morganti (avvenuto ad Alatri nella notte fra il 25 ed il 26 marzo 2017) finalizzate ad approfondire il contesto sociale in cui era maturato il grave delitto e all’individuazione del probabile movente, essendo emerso sin da subito un diffusissimo uso e abuso di sostanze stupefacenti fra i giovani del posto, hanno permesso di acquisire univoci elementi probatori a carico dei destinatari del provvedimento ai quali, vengono contestati i reati di concorso in traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, è stata accertata l’esistenza di un gruppo criminoso, composto da soggetti che hanno organizzato un sistema di approvvigionamento, detenzione e spaccio di sostanza stupefacente tipo cocaina ed hashish, attivo nei Comuni di Alatri, Frosinone e Sora e territori limitrofi con basi logistiche per l’occultamento e punti di spaccio al dettaglio, individuati in abitazioni rurali, nonché esercizi pubblici, quali bar ed agriturismi, rifornendosi dello stupefacente tramite pregiudicati del luogo legati a soggetti di origine marocchina.
L’illecita attività era particolarmente redditizia e fiorente, così come, peraltro, chiaramente lo dimostrano gli arresti ed i sequestri operati indagini durante che hanno già consentito di trarre in arresto, in flagranza di reato, 12 soggetti e sottoposti a sequestro circa 11 kg di hashish e numerose dosi di cocaina e marijuana cedute nella commercializzazione al minuto. Sono stati, inoltre, rintracciati e catturati due latitanti, di origine marocchina, colpiti da provvedimenti cautelari connesse a pregresse vicende giudiziarie a loro carico, uno per reati legati al traffico di sostanze stupefacenti, l’altro per rapina.
L’odierno provvedimento comprende anche la misura cautelare del divieto di dimora in tutti i Comuni della Provincia di Frosinone nei confronti di quattro cittadini albanesi, che con la complicità e appoggio di un italiano (anch’egli colpito da provvedimento), erano dediti ad una serie di furti di auto e in abitazioni della zona, circostanze anche queste ultime emerse nella contestualità delle investigazioni in atto per droga.
I destinatari della misura si identificano in F.O. cl. 1965, originario di Alatri, C.N. cl. 1959, originario di Alatri,S.F. cl. 1967, originario di Alatri, G.L. cl. 1977, originario di Alatri, T.E.M cl. 1985, originario del Marocco, ma da anni stabilmente in Italia con residenza a Frosinone, G.E., cl. 54, originario di Supino, M.D. cl. 71, originario di Alatri, S.L. cl. 76, originario Alatri, L.A. cl. 67, originario di Alatri, C.V. cl. 71, originario di Colleferro, ma residente a Castelliri (FR),G.G. cl. 91, originario di Alatri, L.L. cl. 88, originario di Alatri. Oltre ai predetti colpiti per gli illeciti legati al traffico di droga, vi sono anche i seguenti quattro cittadini albanesi nei cui confronti viene applicato il divieto di dimora nell’intera Provincia di Frosinone per i reati di furti commessi L.E. cl. 85, T.L. cl. 93, X.R. cl. 88 e P.E. cl. 97.
Nel corso dell’esecuzione dell’ordinanza, venivano altresì effettuate 11 perquisizioni domiciliari e locali, in ottemperanza ad altrettanti decreti emessi dall’A.G. inquirente, nei confronti di persone, ritenute intermediari o clienti finali degli indagati per droga. Durante una delle predette attività di ricerca veniva tratto in arresto, in flagranza di reato, D. M. cl. 92, originario di Alatri, poiché trovato in possesso di grammi 80 circa di marijuana, 14 grammi di hashish e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.