FROSINONE – Dalle prime ore di questa mattina, in provincia di Frosinone ed in quella di Latina, i Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone stanno dando esecuzione a 8 misure personali cautelari (5 con applicazione di Custodia Cautelare in carcere, 2 con applicazione di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari e 1 all’obbligo di presentazione alla p.g.), emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Frosinone, per i reati di concorso per “traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione” posti in essere da personaggi di spicco della criminalità locale, appartenenti alla famiglia di etnia rom “Spada”, radicata da anni nel frusinate, e legati da vincoli di parentela con la famiglia “Casamonica” stanziale in territorio capitolino. Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari in premessa, saranno altresì eseguite numerose perquisizioni locali e personali nei confronti dei destinatari del provvedimento restrittivo, e di altri soggetti a vario titolo implicati nelle attività di indagine.
I provvedimenti restrittivi, sono il frutto dall’attività di indagine convenzionalmente denominata “BROKEN SWORD”, condotta dal dipendente Nucleo Investigativo, attraverso la quale, emergeva che gli indagati, approfittando oltretutto dell’ostentata prepotenza derivante dal senso di appartenenza “alla propria famiglia”, attraverso una fitta rete clientelare, gestivano una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, perlopiù del tipo cocaina, attraverso la quale, venivano loro garantiti ingenti introiti economici, talvolta pretesi dagli acquirenti anche attraverso condotte inequivocabilmente estorsive, tipiche dei gruppi criminali egemoni nei limitrofi territori di questa provincia.