Mazzetta da 250mila euro per velocizzare pagamento, arrestato Antonio Salvati
14 Giugno 2019SAN GIOVANNI INCARICO – I carabinieri della Compagnia di Pontecorvo hanno arrestato questa mattina a Roma, in ottemperanza all’ordine di esecuzione della misura cautelare personale in carcere emesso dalla Procura della Repubblica di Cassino, a seguito della sentenza di rigetto di ricorso alla Corte Suprema di Cassazione, Antonio Salvati, consigliere del Comune di San Giovanni incarico ed ex presidente dell’Unione dei Comuni Antica Terra del Lavoro.
Il provvedimento è scaturito a conclusione di una articolata e complessa attività di indagine svolta dai militari operanti unitamente a quelli del superiore Comando Provinciale che ha consentito di accertare la condotta del Salvati che con più azioni delittuose nel periodo compreso tra il 2013 ed il settembre 2017, in qualità di presidente dell’Unione dei Comuni Antica Terra del Lavoro, si faceva indebitamente corrispondere la somma dilazionato di 250mila euro da parte del legale rappresentante di una locale cooperativa sociale per l’accoglienza dei richiedenti asilo affidataria di un progetto da parte della stessa unione dei comuni al fine di “velocizzare” le liquidazioni delle fatture relative ai servizi prestati dalla stessa cooperativa.