Parcheggio a pagamento ad Albano, multe salate senza preavviso se scade la sosta
9 Agosto 2019ALBANO LAZIALE – Ad Albano Laziale parcheggiare può costare molto caro. Ben 41,50 di sanzione amministrativa (33 se si paga entro i 5 giorni dalla notifica) solamente se il tagliando è scaduto.
Lo sa bene un automobilista che a giugno ha parcheggiato in via Garibaldi e ha pagato la sosta nello stallo con l’app easy park (0,84cent). La sosta gli si è protratta oltre le ore 9.49 che aveva previsto ed avendo tolto il volume alle varie notifiche del telefonino, allo scadere della sosta non ha potuto nell’immediatezza prolungare il tempo. Quando se ne è accorto, alle 10.30 ha nuovamente pagato altri 80 centesimi per rimanere solamente altri 5 minuti (tutto questo verificato sulla lista delle soste di Easy park).
Tornato alla macchina, non ha trovato nessun “foglietto” sul parabrezza e ha pensato di averla fatta franca ma, del resto, aveva pagato più di un euro e 60 per poco più di un’ora di sosta.
Due mesi dopo gli arriva a casa il Verbale perché, alle 10.10 l’ausiliare del traffico aveva accertato che la sosta era scaduta.
Da Albalonga, la società che gestisce i parcheggi fanno sapere che l’ausiliare, quando accerta che è scaduto il periodo di sosta per il quale l’automobilista ha pagato, lascia un invito sul parabrezza a integrare.
Ciò non è avvenuto; perché?
L’assenza di vento o pioggia smonta l’ipotesi che il maltempo possa averlo strappato via; resta quella di un buontempone che si diverte a far prendere multe ad automobilisti, oppure che lo stesso automobilista abbia trovato quel foglietto ignorandolo pur sapendo che poi la sanzione gli sarebbe stata notificata a casa. L’ultima ipotesi è quella secondo cui quel foglietto non è stato posto sul parabrezza¸così facendo non ci si dovrebbe accontentare di recuperare il ravvedimento di pochi euro ma si punta ai 33 euro che si riscuotono dopo due mesi.
Inutile andare a chiedere spiegazioni, al costo di una mattinata persa ci si rimedia solamente strette di spalle da parte dei vigili urbani, e l’invito a fare ricorsi che, costerebbero metà della multa e lunghe perdite di tempo. Ecco perchè, alla fine, ci si arrende e si paga.
Ermanno Amedei