FROSINONE – Sette scosse di terremoto di magnitudo superiore al secondo grado si sono succedute nel corso della notte a quella più forte di magnitudo 4.4 che, alle 18.30 di ieri, ha seminato il panico e qualche piccolo danno tra Lazio e Abruzzo.
I dati forniti dall’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia, lo sciame sismico si concentra come epicentro tra Balsorano (Aq) e Pescosolido e, tra le scosse registrate questa notte, quella più forte è stata di 3.5 registrata 19 minuti dopo la mezzanotte con epicentro sempre a Balsorano.
A scopo cautelativo, questa mattina nel frusinate le scuole restano chiuse e sola in tarda serata, ieri sera, sono tornati a viaggiare i treni.