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Voragini a Velletri, l’assessore Favetta: “Sono buchi e non c’è bisogno di creare allarmismi”

Velletri – “In piazza XX Settembre non si corre nessun pericolo“. Lo ha detto l’assessore alla viabilità e alla manutenzione del comune di Velletri Romano Favetta mentre assiste ai lavori di rifacimento del manto stradale in via Oberdan, riferendosi alle voragini che si sono aperte nella piazza centrale, e forse la più trafficata della cittadina dei Castelli.

Favetta contesta anche la definizione “voragine” data al fenomeno che sta interessando non solo la piazza in questione ma anche altri punti della città. “Si tratta di buchi, le voragini sono altra cosa –spiega l’amministratore – Quello di due settimane fa è stato causato dal peso esercitato per anni dal palo della pubblica illuminazione sulla fognatura che poi ha ceduto e ne ha inghiottito una parte. Il secondo buco, quello di ieri è un po’ più grande ed è dovuto all’azione delle piogge di questo periodo, ma in piazza XX Settembre non si corre alcun pericolo, men che mai è a rischio chi frequenta la scuola Velletrano”.

Ieri pomeriggio, buco o cratere che sia, si è creato sotto le ruote di un camion cisterna piena di oltre 30mila litri di carburante fermo sulla piazza in prossimità del distributore IP che doveva rifornire. I vigili del fuoco hanno lavora fino a tarda sera. Hanno dovuto prima svuotare la cisterna alleggerendola, per poi imbragare con una gru il camion e permettergli di allontanarsi dal pericolo in sicurezza.

“Ieri in piazza c’erano vigili del fuoco ed esperti di ogni genere – ha detto Favetta – se fosse stato riscontrato un pericolo, per la scuola o per i palazzi, avremmo preso i necessari provvedimenti, non solo per il plesso, ma anche per i palazzi”. Riferendosi a chi aveva sostenuto la necessità di chiudere la scuola per motivi di sicurezza ha detto: “Bisogna smetterla di creare allarmismo ingiustificato”.

Il fenomeno dei cedimenti sotterranei, però sono frequenti, due addirittura in quella piazza, altri in diversi punti della città; gli chiediamo se fosse il caso di effettuare delle verifiche, magari dei carotaggi. “Si può pensare ad effettuare delle verifiche con il georadar, ma non credo sia necessario. In piazza XX Settembre non si corre alcun pericolo”.

Intanto oggi è stata delimitata l’ampiezza della camera che si è aperta ieri sotto il distributore di Benzina. È profonda circa 4 metri e ha una larghezza di circa una decina di metri. Oggi pomeriggio sono state svuotate le cisterne interrate del carburante per permettere ai tecnici di intervenire in sicurezza.

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