Velletri – Il fenomeno dell’abbandono dei cani a Velletri mantiene da mesi i livelli dell’emergenza tanto che il canile municipale gestito dai volontari dell’associazione “Tutela del cane”, non può più accoglierli e i cani randagi nella cittadina Veliterna vengono catturati solo se gravemente malati.
L’emergenza si trascina ormai da questa estate. “Per ogni cane che usciva dal canile perché dato in adozione – dichiarano le volontarie – ne sono entrati tre”. Con questo rapporto, gli spazi nel canile si sono subito esauriti e da novembre, occupate le 110 piazzole disponibili, non è stato più possibile ospitare altri animali.
“La gente preferisce adottare cuccioli, ma nel canile arrivano animali di ogni età e dimensione”. I cani abbandonati, infatti, non sono solo cuccioli, ma soprattutto quelli malati i cui padroni non vogliono sobbarcarsi spese per i veterinari. C’è poi il problema della microcippatura non gradita da alcuni proprietari a cui ogni cane che entra in canile viene sottoposto.
“Dado, Primula, Double, Dalì e Picasso, sono cani meticci simpaticissimi e dolcissimi oltre che in buona salute, ma che non riusciamo a dare in adozione perché non sono cuccioli. Fanno appello le volontarie – Bisogna trovare loro dei padroni e liberare posti nel canile; ma ancor di più bisogna smettere di abbandonare animali”.