Rifiuti Capitali, allerta per la discarica di Roccasecca. Il sindaco: “da Roma 15 tir”
18 Gennaio 2020Roccasecca – La chiusura della discarica di Colleferro, l’unica in provincia di Roma dove venivano riversate le tonnellate di rifiuti della Capitale, fa salire la tensione nelle altre discariche della Regione, quelle di “prossimità” candidabili a far fronte all’emergenza immondizia capitolina.
Ieri, davanti la discarica di Roccasecca, il sindaco Giuseppe Sacco, si è presentato di buonora con i vigili urbani per effettuare controlli sui camion in ingresso e, soprattutto, sulla loro provenienza.
“Nella discarica di Roccasecca sono stati scaricati 15 tir di rifiuti provenienti da Roma. – ha detto il sindaco. La polizia municipale di Roccasecca ha accertato che, dalle 6 alle 9.30 di questa mattina, quindici tir che hanno confluito rifiuti nella discarica di Roccasecca provenivano dall’Ato di Roma, in particolare da un impianto che si trova in via di Malagrotta”.
A questo proposito, ha aggiunto, “ho inviato subito una missiva alla Regione Lazio, al ministero dell’Ambiente e al prefetto di Frosinone chiedendo se sussiste un provvedimento che autorizzi la discarica di Roccasecca a ricevere conferimenti da fuori Ato”.
Detto questo, il sindaco ha chiesto alla Regione “di motivare le ragioni per cui ha ritenuto di chiudere la discarica di Colleferro se già era preventivabile una situazione emergenziale tale da chiedere il trasferimento dei rifiuti a Roccasecca. In ogni caso, ho chiesto anche di conoscere le volumetrie residue dell’impianto di Roccasecca, dato che riteniamo che sia ormai in esaurimento” e l’arrivo di altri rifiuti dalla Capitale, ha concluso il primo cittadino, potrebbe accelerare la chiusura dell’impianto, mandando in emergenza anche la provincia di Frosinone.