Seconda giornata del BTM 2020 ancora all’insegna dell’accessibilità e del turismo sostenibile. La giornata, intervallata da conferenze e dimostrazioni culinarie delle maggiori aziende della Puglia, ha ospitato il dibattito sulle “ Piattaforme di turismo etico e imprese sociali” ospitando l’esperienza di rigenerazione territoriale portata avanti dalla società trentina Ospitar.
“Una scommessa professionale che mira a valorizzare il potenziale turistico del Trentino meno reclamizzato – dice Francesco Gabbi, storico del territorio ed imprenditore – che insieme a migliorare il patrimonio immobiliare esistente favorire sinergie tra privati, enti ed esercizi commerciali locali”. Quello che è raccontato è un turismo con un’anima differente dalla massificazione e gentrificazione e tale è la volontà di un gruppo di persone che dal Trentino cerca di esportare il proprio progetto in Italia e soprattutto nel Salento. Tra i relatori anche Roberto Ungaro della società Oltre Venture che nel raccontare la propria vittoria imprenditoriale ha precisato come una parte del risultato economico, frutto di un turismo attento alle esigenze locali, sia confluito in azioni mirate alle soddisfazioni dei bisogni sociali del territorio. “ non è un caso che Wonderful Italy, startup innovativa nel settore turistico esperienziale fondata da Oltre Venture – dice Ungaro-, collabori con l’associazione culturale ‘Lu Scupariedde’ in un importante progetto per preservare una delle arti più importanti del territorio della Valle d’Itria: la lenitura ovvero l’imbiancatura a calce dei muri di Ostuni”.