Arce – Il comune di Arce accorcia le distanze con i cittadini, arriva il servizio di messaggistica istantanea “Arce Informa”. Dopo il lancio della pagina Facebook di gennaio scorso, l’ente di Via Milite Ignoto compie un altro importante passo in avanti nell’ambito della comunicazione istituzionale.
Da alcuni giorni, infatti, è attivo il servizio che permette di ricevere via smartphone le principali informazioni di pubblica utilità o d’emergenza inerenti il municipio arcese. Tutto questo sfruttando la velocità e la capillarità di WhatsApp Messenger.
Per fruire del servizio, che è completamente gratuito, è molto semplice. Per prima cosa, se già non è presente sul proprio cellulare, è indispensabile scaricare l’applicazione e salvare il numero 351/9595465 tra i contatti con la denominazione «ArceInforma» (o nel modo che si preferisce). A questo punto, per iscriversi basta inviare un messaggio al numero salvato con il testo «ISCRIVIMI». Un messaggio di benvenuto confermerà, nel giro di qualche ora, l’avvenuta iscrizione e contestualmente si potrà prendere visione del regolamento e della policy del servizio. In qualsiasi momento è possibile cancellarsi semplicemente inviando un messaggio allo stesso numero con la scritta «CANCELLAMI». Il servizio è in modalità unidirezionale, questo significa che l’utente non può rispondere ai messaggi e ogni altra comunicazione diretta al contatto salvato in rubrica non verrà recapitata. Ogni numero telefonico rimarrà completamente anonimo e nessun utente potrà vedere gli altri contatti della lista, garantendo così il pieno rispetto della privacy.
“Anche questo nuovo servizio – ha detto il sindaco Luigi Germani – fa parte di un pacchetto di iniziative messo in campo dall’Amministrazione comunale per migliorare e aumentare le possibilità di comunicazione e dialogo tra i cittadini e il municipio. Gradualmente, ma fermo restando i casi in cui le norme lo impongono, cercheremo di ridurre la comunicazione tradizionale tramite manifesti e volantini. L’intento – ha concluso il primo cittadino – è quello di dare da un lato un servizio più veloce, capillare ed efficiente e dall’altro produrre un risparmio sui costi ed un minore impatto sull’ambiente”.