Ha sparato con una carabina ad arai compressa ad un commerciante vicino di casa ferendolo ad una spalla. Per questo un 36enne di Castelliri è stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali. Le indagini dei militari di Isola Liri sono scattate in seguito al racconto fatto il 22 marzo scorso da un commerciante 46enne di Monte San Giovanni Campano. L’uomo ha raccontato che, mentre si trovava all’esterno della propria attività commerciale, era stato attinto alla spalla destra da un piombino da 4,5 millimetri per carabina ad aria compressa. Soccorso dal personale del 118, è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Sora, da dove veniva dimesso con una prognosi di 10 giorni per la presenza di un corpo estraneo metallico nella spalla destra. Nel corso delle indagini che hanno permesso di individuare chi detenesse armi in un raggio di un chilometro dal luogo del fatto, i militari sono arrivati al 36enne che, una volta invitato in caserma e messo alle strette, ha ammesso di aver esploso dal giardino attiguo alla propria abitazione, due colpi dalla sua carabina ad aria compressa per provarne la funzionalità, di cui uno ha attinto, senza volerlo, il commerciante. Oltre alla denuncia, al 39enne sono state sequestrate tutte le armi che deteneva in maniera regolare.