Gustoso distanziamento sociale da salotto con la pinsa romana… “abbattuta”, prodotti di Velletri alla riscossa
17 Maggio 2020Attualitá – In questi ultimi mesi l’economia italiana è stata messa duramente alla prova dalle misure indotte dalla pandemia. E anche ora, mentre ci si rimbocca le maniche per ripartire, appare evidente che per molte attività le difficoltà da affrontare saranno ancora tante.
In tutto questo, tanti sono coloro che si stanno ingegnando a cercare alternative che possano salvare capre e cavoli, ovvero il compromesso tra il doveroso rispetto delle misure imposte dal Governo mantenendo l’attivitá vantaggiosa dal punto di vista anche economico.
Infatti gli articoli di giornale o i servizi televisivi ormai pullulano di soluzioni creative messe in campo da un popolo che di creatività ne ha da vendere.
Aspettare tempi migliori i darsi da fare? Di fronte a questa scelta Daniele Santini, titolare de “Il Paradiso” a Velletri, ed anche del noto marchio “Domus pinsa”, ha scelto la seconda strada.
Per affrontare la nuova fase, in attesa che i suoi locali possano tornare a riempirsi in barba all’effimero distanziamento sociale, ha pensato di abbattere la sua famosa pinsa.
No, no… ma che avete capito! Abbatterla nel senso di portarla ad una temperatura tale da consentirne il trasporto fino a casa vostra.
Il vantaggio è notevole: in un ambiente assolutamente intimo, tipo quello del vostro salotto, potrete invitare tutti i congiunti che vi saranno consentiti e gustare assieme la sua famosa pinsa Romana, portata fino al vostro domicilio e nei gusti che più preferite. Diciamo un “distanziamento sociale” da salotto, ecco, senza troppo stress.
Del resto, il sapore è lo stesso di sempre, la fragranza assolutamente invariata, la pienezza dei condimenti è quella per la quale sono ben noti nel circondario, e non solo.
Santini, facendo leva sui social, promuove ogni tipologia di pinsa su profili Whatsapp o Facebook portandola “frost” gratuitamente a domicilio o con la formula “take away” in via Appia, giá pronta da mangiare.
Le pinse abbattute (congelate) possono essere conservate nel congelatore e tirate fuori all’occorrenza; passate al forno per 15 minuti e… mangiate. Un modo per gustare un prodotto ben noto e contribuire a far girare l’economia locale, favorendo la ripresa del territorio.