Orti urbani a Cassino, la giunta apre alla sperimentazione
9 Giugno 2020La Giunta comunale con delibera n. 135 del 3 giugno scorso ha approvato l’atto di indirizzo per la realizzazione di “orti urbani” sul territorio comunale.
L’assessore Emiliano Venturi nel sottolineare l’importanza del favorire nuove esperienze sociali collettive che possano migliorare le relazioni umane nonché riqualificare aree verdi cittadine, creare occasioni di formazione, offrire mezzi di sussistenza alternativi, ha richiamato l’esperienza degli “orti urbani” consolidata in molti Comuni. Una esperienza che ha consentito la riqualificazione di aree verdi cittadine e nel contempo la creazione di nuove competenze e di occasioni di autosussistenza.
Gli “orti urbani” consentono anche di offrire ai bambini in età scolare ed ai diversamente abili la possibilità di scoprire e consolidare la conoscenza della natura e dei suoi cicli vitali.
L’ “orto urbano” è una porzione di terreno pubblico concesso a titolo temporaneo per la coltivazione di ortaggi, piccoli frutti e fiori, ad uso del cittadino concessionario, secondo le modalità previste da apposita concessione. La concessione delle aree sarà temporanea (preferibilmente per un periodo di tre anni, prorogabili) ed a titolo gratuito.
Il Comune di Cassino ha diverse aree che possono essere date in comodato gratuito a soggetti privati per tal fine.
La coltivazione di terreni senza scopi di lucro favorisce – come già detto – sia la riqualificazione del territorio, sia la partecipazione dei cittadini alla vita collettiva. Da qui l’intento dell’Amministrazione di procedere alla sperimentazione degli “orti urbani” attraverso la selezione per avviso pubblico di un progetto pilota.
Il proponente deve essere un’associazione culturale o un ente del Terzo Settore costituito da almeno cinque anni, con sede legale nel Comune di Cassino ed il cui statuto deve però prevedere il perseguimento di finalità attinenti a quella oggetto dell’atto di indirizzo della delibera di giunta di cui sopra.