Frosinone – Un italiano e due stranieri sono stati arrestati questa mattina dagli agenti della squadra mobile di Frosinone in esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, provvedimento emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Frosinone.
L’attività investigativa, iniziata nel 2018, ha portato alla luce un fiorente traffico di sostanze stupefacenti, che arrivava sulla piazza frusinate grazie alla complicità di due narcotrafficanti, fratelli di origine marocchina, residenti da tempo nel capoluogo ciociaro.
Lo stupefacente arrivava dalla Spagna a Bologna, dove alcuni parenti dei due stranieri la affidavano a vari corrieri che avevano il compito di trasportarla fino a Frosinone. Uno di questi è stato sorpreso dagli agenti della Squadra Mobile di Frosinone con 7,5 chilogrammi di cocaina rinvenuta a bordo dell’auto condotta dall’uomo, nascosta in una intercapedine realizzata ad hoc, accessibile con l’ausilio di un sofisticato sistema.
A seguito dell’ingente sequestro il gruppo criminale per eludere le investigazioni ha cercato di mettere in atto tutta una serie di stratagemmi, come ad esempio l’utilizzo per il trasporto di veicoli appositamente noleggiati. Questi stratagemmi non hanno sviato le indagini che hanno portato oggi all’esecuzione da parte dei poliziotti dei tre provvedimenti di custodia cautelare in carcere.