Frosinone, Ottaviani: Covid in aumento, ma impossibile lo stop alla società
21 Ottobre 2020“I dati che stiamo continuando ad acquisire, almeno nella città di Frosinone, confermano un aumento rilevante del numero dei contagi da Covid, ma risulterebbe impossibile bloccare completamente l’economia e la società civile, poiché anche la sanità ha bisogno di chi produce le risorse finanziarie per l’assistenza e per la ricerca – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – Del resto, per avere il quadro effettivo di ciò che sta avvenendo, bisogna leggere i numeri non nel loro valore assoluto, bensì attraverso lo strumento comparativo del numero dei tamponi e dei ricoveri in terapia intensiva. Sul capoluogo, infatti, scremando ed analizzando puntualmente i dati, spesso caotici, diffusi dal Servizio Sanitario Regionale, emerge che, nella seconda ondata, ossia da settembre a oggi, abbiamo 100 concittadini positivi, 44 negativizzati e 2 decessi, oltre ad alcune unità erroneamente attribuite a residenze insussistenti. È vero, in realtà, che in tutta la prima fase vennero registrati 70 casi positivi, oltre a 3 decessi, ma il numero dei tamponi era vicino al 10%, rispetto a quelli che si stanno effettuando attualmente, proprio perché, in passato, non destavano preoccupazione i positivi asintomatici che, oggi, costituiscono la stragrande maggioranza dei numeri acquisiti. Senza contare il fatto che, a parità di casi positivi, in precedenza le terapie intensive straripavano di ricoveri, arrivando addirittura ad essere del tutto insufficienti. Dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione, utilizzando il più possibile le mascherine ed evitando il contatto fisico, igienizzando mani e ambienti quasi in modo compulsivo, poiché un accorgimento in più può risultare essenziale e, addirittura, vitale, soprattutto per quanti risultino portatori di patologie pregresse, a prescindere dal Covid”.