La pandemia da Coronavirus è un dramma mondiale paragonabile ad una calamità naturale ubiquitaria. Il numero dei malati e dei morti è preoccupante.
La nostra Regione e la Provincia di Frosinone non sono esenti da questa calamità. Le Strutture Sanitarie sono sottoposte ad uno stress-test continuo ed incessante. L’ondata dei pazienti coinvolge soprattutto il sistema di trasporto dei Pazienti e le strutture di Pronto Soccorso, dove possono verificarsi situazioni temporanee di disagio e di sofferenza per i cittadini-utenti.
La Regione Lazio sta comunque rispondendo in modo adeguato, come già avvenne in occasione della prima ondata nello scorso marzo, implementando i posti letto dedicati ai pazienti Covid.
A fronte di questa situazione evidentemente critica, la risposta da parte della Regione Lazio è stata forte, importante e tempestiva ad iniziare dal raddoppio dei posti-letto sull’intero territorio regionale e quindi anche negli Ospedali della Ciociaria, come si evince nel piano denominato ‘Uniti contro il Covid’ della Regione Lazio, presentato ieri dal Presidente Nicola Zingaretti, dall’Assessore alla Sanità Alessio D’Amato e dall’Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità Mauro Alessandri: in questo decreto, nella provincia di Frosinone, si aggiungono 80 posti Covid assegnati all’Ospedale di Cassino. Oltre i 127 posti-letto ordinari a regime e 24 posti-letto per la Terapia Intensiva e Subintensiva a regime per l’Ospedale ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone, i 24 posti-letto Ordinari del S. Raffaele di Cassino e 89 posti-letto Ordinari a regime della Città Bianca di Veroli, ai 29 di Villa Gioia di Sora.
Una forte implementazione che si va ad aggiungere ai 53 posti abilitati all’isolamento fiduciario presso l’Hotel Villa Laura di Fiuggi. Si deve rammentare inoltre l’eccezionale impegno della Medicina del Territorio Aziendale, dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta
Si deve evidenziare come lo sforzo debba coinvolgere tutti i cittadini, i Sindaci e gli Amministratori, le Organizzazioni Sindacali, tutte le forze sociali rappresentate nel nostro territorio.
L’Azienda Sanitaria Locale ha composto un team di Dirigenti con una unità di intenti ben precisa. Le difficoltà che si verificano non compromettono in alcun modo né la diagnosi e né la cura del paziente che deve continuare ad avere centralità ed attenzione massima.
Il neo Direttore Generale, dottoressa Pierpaola D’Alessandro, a tal proposito ha ottenuto una puntuale risposta da parte di tutti i Dirigenti Aziendali e dei loro collaboratori impegnati sul campo in prima linea. Fare squadra contro la pandemia, al servizio dei cittadini, è l’obiettivo di tutti.
Il Direttore Generale afferma di esaminare con attenzione le critiche che servono a migliorare i servizi, grazie all’impegno comune e quotidiano sul campo. Non vanno al contrario condivise le strumentalizzazioni.
Il Direttore Generale conclude affermando che un ringraziamento particolare deve essere indirizzato agli Operatori Sanitari tutti per il grande impegno mostrato durante tutta questa emergenza, anche mettendo a repentaglio la propria salute.