Regalano merce o intascano incassi per 18 mila euro, due commessi rinviati a giudizio a Cassino
22 Novembre 2020Cassino – Un ammanco di 18 mila euro ha insospettito il titolare di un negozio di articoli sportivi di Sora che ha iniziato a sospettare dei due dipendenti.
Un sospetto che ha trovato riscontro nelle immagini registrate dalle telecamere del negozio. Ha così scoperto che i due commessi, un uomo e una donna che gestivano l’attività in sua assenza, vendevano articoli intascando gli incassi.
Un altro sistema che ha portato all’ammanco, anche prezzi stracciati ad amici o parenti, se non, addirittura, veri e propri regali. Acquisite le prove, il titolare ha deciso di licenziare i due che, però, hanno fatto ricorso al tribunale del lavoro. Una azione, la loro che ha avuto come reazione da parte del titolare, di sporgere denuncia per appropriazione indebita.
Quindi, al termine delle indagini, si è arrivati in questi giorni a discutere della richiesta di rinvio a giudizio dei due davanti al Gip del tribunale di Cassino. A sostenere le parti del datore di Lavoro c’era l’avvocato Armando Caporicci. Ascoltate le parti il giudice avrebbe potuto scegliere, qualora qualcuno le avesse proposte, soluzioni alternative in mancanza delle quali, ha rinviato a giudizio i due dipendenti che si troveranno a sostenere il processo da imputati.
E. A.