Cassino – Scavalca un cancello dopo la festa a casa dell’amico a Sant’Elia Fiumerapido e muore schiacciato da un pesante manufatto che sovrastava la colonna all’ingresso della villa.
È la tragedia accaduta il 29 dicembre 2013 quando, a perdere la vita in quell’occasione, è stato Maurizio Domenico Gaglione di 21 anni.
Ieri il tribunale di Cassino, in composizione monicratica, presieduto dal giudice Tania Tavolieri nel processo durato 5 anni che vedeva imputati il proprietario di casa e il professionista che aveva ideato e progettato il cancello e la struttura che lo sosteneva, ha assolto il proprietario e condannato il progettista a sei mesi di reclusione con una provvisionale di 100 mila euro per ciascuna delle sei parti civili rappresentate dagli avvocati Giancarlo Corsetti, Giulia De Feo, Armando Pacione e Antonio Schiavo.