Le strutture per anziani, in provincia di Frosinone e di Latina, sono state oggetto, nel periodo natalizio, di accurati controlli da parte dei carabinieri del Nas. Tra le 20 strutture controllate nella provincia Pontina, in alcune sono state rilevate irregolarità gravi, come ad esempio nelle strutture situate nei comuni, una di Terracina, una di Priverno e due di Sabaudia, in cui sono riscontrate irregolarità riconducibili alla corretta formazione del personale circa misure di contenimento alla diffusione del Covid-19 e mancato aggiornamento del Documento di valutazione dei rischi (Dvr). Aspetti questi di rilevanza penale. In altre strutture, invece, sono state rilevate irregolarità amministrative per le quali i carabinieri comandati dal capitano Felice Egidio hanno disposto la revoca dell’autorizzazione a carico di una struttura di Terracina per reiterate violazioni inerenti la carenze di requisiti organizzativi per l’assistenza degli anziani e per aver alloggiato un numero maggiore di anziani rispetto a quello previsto dall’autorizzazione. Inoltrate richieste di adozione provvedimenti di diffida da parte dei rispettivi comuni nei confronti di strutture situate due nel comune di Sabaudia e una nel comune di Formia, per aver ospitato un numero maggiore di anziani rispetto a quello autorizzato. Gli stessi carabinieri hanno contestato 3 sanzioni per un valore di 1.200 euro, nei confronti di titolari di strutture per la mancata attuazione dei protocolli anti-covid previsti dal Documento di valutazione dei rischi (Dvr). In provincia di Frosinone, invece, sono state rilevate irregolarità amministrative per le quali è stata adottata una diffida nei confronti del titolare di una struttura situata nel comune di Ceccano, per aver ospitato un numero maggiore di anziani rispetto a quello autorizzato. Contestate inoltre 2 sanzioni per un valore di 800 euro, nei confronti dei titolari di due strutture per la mancata attuazione dei protocolli anti-covid previsti dal Documento di valutazione dei rischi.