Dopo anni di attesa si potrà dare inizio ai lavori di sistemazione della canonica di Caira

Nel suo giro pastorale, il vescovo, Gerardo Antonazzo, sabato pomeriggio, nella chiesa di San Basilio di Caira, dove ha celebrato una messa, ha dato anche un importante annuncio, e cioè che finalmente, dopo anni di attesa, molto probabilmente, quanto prima si potrà dare inizio ai lavori di sistemazione della canonica. Nel saluto ai fedeli presenti il Vescovo ha detto di aver posto il problema alla Cei che ha dato incarico a tecnici di fiducia a che seguano la questione.

Hanno espresso soddisfazione per la cosa oltre ai cittadini della frazione, la presidente del Consiglio Comunale, Barbara Di Rollo, e il consigliere Fabio Vizzacchero, che hanno accolto l’alto prelato in rappresentanza dell’Amministrazione comunale.

La canonica di Caira, come in più occasioni i due consiglieri della zona hanno richiamato. abbisogna da tempo di un serio intervento di ristrutturazione, riqualificazione e di messa in sicurezza. Si tratta di una norma che detta i principi fondamentali e generali nonché le disposizioni per la disciplina dell’attività edilizia. Dopo anni di inerzia, la massima assise cittadina, rifacendosi all’articolo 14 del D.P.R. 380 del 6 giugno 2001, ha stabilito tempo addietro che può essere rilasciato il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico. Una specifica deliberazione del consiglio comunale, nel rispetto delle normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia, ha attestato l’interesse pubblico della canonica limitatamente alle finalità di rigenerazione urbana, di contenimento del consumo del suolo e di recupero sociale e urbano, aprendo così la possibilità di un intervento in quella struttura. Un intervento di cui oggi, finalmente, si intravede la possibilità di realizzazione. Nell’interesse della Chiesa, dei cittadini, e della riqualificazione edilizia ed urbana di una luogo importante di Caira .