Nella giornata di venerdì, una troupe di France 2 è venuta a Frosinone per intervistare il sindaco, Nicola Ottaviani, in merito ai numeri della pandemia e ad alla carenza dei vaccini, in provincia di Frosinone, rispetto ad altre zone del Paese, analizzando, anche, le cause che hanno prodotto l’istituzione della zona rossa.
“I cittadini, davanti ai pericoli scaturenti dalla pandemia del Covid, sono disposti a rinnovare sacrifici importanti – ha aggiunto Ottaviani ai microfoni della seconda emittente televisiva francese, nel corso del servizio che andrà in onda la settimana prossima – come già è avvenuto nel corso dell’ultimo anno. La nostra gente si è mostrata, fino a questo momento, nella stragrande maggioranza dei casi, rispettosa delle regole, mostrando notevole sensibilità e senso civico. La questione che più deve interessare, ormai, avendo constatato il sostanziale fallimento del contact tracing, è quella di accelerare e razionalizzare la fase di produzione e di distribuzione dei vaccini, soprattutto se lo Stato iniziasse davvero ad esercitare completamente i propri poteri e prerogative, rispetto alle imprese farmaceutiche presenti nei nostri distretti industriali, evitando di abdicare al proprio ruolo, in favore di logiche di mercato di retaggio medievale”.