Il Comune di Cassino ha aderito alla Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati, fissata a livello nazionale il 21 Marzo, primo giorno di primavera per festeggiare e accogliere con un “benvenuto istituzionale” tutti i bambini nati nel 2020.
Anche Cassino, dunque, su iniziativa del Sindaco Salera Enzo e dell’Assessorato alle Pari Opportunità Concettaa Tamburrini, è tra i Comuni della Provincia di Frosinone ad avere aderito alla Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati. Sono 102 i Comuni Italiani partecipanti (di cui 4 della Provincia di Frosinone: Aquino, Cassino, Piedimonte San Germano e Roccasecca) che rappresenteranno gli oltre 8600 nuovi nati che saranno accolti istituzionalmente. “Questa giornata incarna lo spirito della valorizzazione della famiglia”: queste le parole con cui il primo cittadino sottolinea l’importanza simbolica dell’iniziativa.
Poiché il 21 marzo rappresenta già per la città di Cassino una data fondamentale in cui viene festeggiato il Santo Patrono San Benedetto, per dare giusta rilevanza ad un giorno simbolicamente e concretamente importante per l’accoglienza dei nuovi nati, la manifestazione verrà spostata nel mese di Aprile.
Ed è per questo che, superato il periodo difficile di lockdown che stiamo purtroppo ancora vivendo, sarà fissata una data simbolica che potrà unire la Giornata della Gentilezza, in cui ad ogni bambino nuovo nato sarà consegnata la “chiave della gentilezza”, con la realizzazione de “Il Parco delle Nascite” che prevede la piantumazione di un albero per ogni bambino nato nel 2020.
“L’adesione alla giornata della gentilezza per i nuovi nati incarna i valori dell’inclusione come stile culturale – sottolinea l’Assessora Tamburrini – ed è occasione anche per unire sinergicamente i progetti portati avanti con convinzione sin dalle prime proposte in Consiglio comunale dai consiglieri Gabriella Vacca e Riccardo Consales e dall’Assessore Emiliano Venturi”.
“Un albero per ogni nuovo piccolo cittadino nato grazie al Progetto Ossigeno finanziato dalla regione e la consegna della chiave della gentilezza della città, con cui i nuovi nati verranno accolti simbolicamente nella comunità – aggiunge la consigliera Gabriella Vacca, ideatrice della proposta votata in Consiglio Comunale- rappresentano non solo la voglia di costruire una reale cultura dell’accoglienza, ma anche un segno concreto di innovazione che guarda con gentilezza e rispetto ambientale al futuro”.