Nell’ambito dei predisposti controlli sui soggetti richiedenti aiuti economici pubblici, finalizzati all’ausilio di persone in difficoltà economica legata all’emergenza Covid-19, i Carabinieri della Stazione di Pico, a conclusione di attività di indagine riguardante le richieste del beneficio del “buono spesa” al Comune di Pastena, deferivano in stato di libertà 2 persone, un 37enne ed una 45enne, appartenenti a due nuclei familiari separati, perché responsabili di “tentata indebita percezione di erogazioni pubbliche”.
I prevenuti, entrambi operai, al fine di ottenere indebitamente i benefici suddetti, fornivano false informazioni relative alle proprie condizioni economiche, omettendo di indicare i redditi da lavoro dipendente percepiti.