In merito alla triste notizia della morte a causa del Covid del dipendente comunale Federico Saggese, il Sindaco, Enzo Salera dichiara quanto segue:
“ Un’altra terribile notizia ha funestato la nostra mattinata al Comune di Cassino. La morte di Federico Saggese, dipendente comunale, funzionario del settore commercio, e per questo molto conosciuto in tutta la città, ci ha davvero rattristato. Federico, già colpito dalla morte del figlio Lorenzo tre anni fa, lavorava da tantissimo tempo al Comune e proprio quest’anno sarebbe andato in pensione.
E’ il secondo dipendente comunale che viene a mancare in questo anno tragico a causa del Covid.
A tutta la famiglia di Federico Saggese giunga la vicinanza mia e di tutta l’Amministrazione comunale”.
L’assessore al Commercio e alle Attività Produttive, Arianna Volante, presso il cui assessorato Federico Saggese era impegnato nella sua qualità di funzionario, ha detto: “Non riesco ancora a realizzare di non vederlo più varcare la porta dell’assessorato; che non lo vedrò più seduto alla sua scrivania, tra il disordine delle sue carte. Federico se ne è andato. Ho sperato sino alla fine che quella telefonata non mi arrivasse. Da quando ho cominciato questa mia avventura di assessore, mi è stato sempre accanto con la sua esperienza e con la sua squisita disponibilità.Il dolore è tanto grande, quanto il vuoto che lascia”.
Rinviato il Consiglio Comunale di oggi
Il Consiglio Comunale di oggi, in segno di lutto per la morte per Covid, proprio questa mattina, del dipendente comunale Federico Saggese, non si terrà. Alle ore 17 verrà solo fatto l’appello per dichiarare la seduta deserta.
Lo comunica la presidente del Consiglio Comunale, Barbara Di Rollo, che si è consultata con i capigruppo ed ha condiviso con loro la decisione. “La morte di Federico Saggese ci rattrista – dice la Di Rollo – Abbiamo tutti sperato che ce la facesse. Purtroppo le cose sono andate diversamente. Era una persona onesta, signorile nei modi, rispettosa di tutti. Quest’anno sarebbe andato in pensione, dopo tanti anni di lavoro alle dipendenze del nostro Comune, dapprima come vigile urbano, poi come funzionario amministrativo. Era benvoluto. Tre anni fa fu colpito da un tragico evento: la morte del figlio Lorenzo. Lo segnò molto, anche se seppe portare il dolore con silenziosa dignità. Ai suoi cari, le condoglianze mie e dell’intero Consiglio Comunale che ho l’onore di presiedere”.