Proclamati i vincitori della quinta edizione del Premio Pino e Amilcare Mattei. La cerimonia conclusiva si è tenuta questa mattina, mercoledì 26 maggio, nell’aula magna del campus Folcara e trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube dell’Ateneo.
L’edizione 2020/2021 ha segnato il record assoluto di partecipazioni: 24 tesi di laurea (18 tesi di laurea magistrale e 6 tesi di laurea triennale). Un edizione che si è svolta dopo lo stop forzato dello scorso anno a causa della pandemia Covid-19.
“È stata una cerimonia particolare e molto emozionante – ha affermato il Presidente del Cosilam Marco Delle Cese al termine dell’iniziativa – Questo premio nasce con l’intenzione di rendere omaggio a due importanti imprenditori del distretto del marmo come Pino e Amilcare Mattei che hanno segnato la storia di uno dei nostri distretti industriali più importanti. Ma Pino e Amilcare Mattei sono stati anche due uomini che si sono spesi tanto per i giovani ed ecco, allora, che questo premio rappresenta il miglior modo per rendere il giusto tributo. Quest’anno la partecipazione è stata molto alta e ne siamo fieri e orgogliosi, segno che questa iniziativa è sempre più radicata nel territorio. La caratteristica che ci ha particolarmente colpito è che ogni tesi di laurea presentava caratteristiche uniche nel suo genere. Visioni che andavano ben oltre il classico approccio a un lavoro di fine corso di laurea, dimostrazione di come i giovani di oggi sono la nostra vera ricchezza e di come l’Università di Cassino riesce a coltivare questi talenti che diventano, poi, le grandi eccellenze del territorio. I miei complimenti a tutti i vincitori, ma in generale a tutti i ragazzi che hanno partecipato. Un ringraziamento lo rivolgo a tutti i partner di questo progetto, al Direttore Generale del Cosilam ing. Vincenzo Di Vizio che ha seguito tutta la fase organizzativa e alla commissione che ha valutato tutti gli elaborati presieduta, in rappresentanza del Cosilam, dall’ing. Simona Sarra”.
Il Premio Pino e Amilcare Mattei è organizzato dal Cosilam con il supporto dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, della Banca di Credito Cooperativo dell’Agro Pontino, di Unindustria Cassino, del Comune di Coreno Ausonio, del Comune di Castelforte, del gruppo EcoLiri, del gruppo Autoeuropa, della Cooperativa Cavatori Coreno e dell’azienda Marmi Zola.
Al temine delle valutazioni da parte della commissione di valutazione sono risultati vincitori:
Premio al Merito – circuito lauree triennali:
- I classificato – Ludovica Trotta di Mignano Montelungo con la tesi in “Nuovi Materiali nel settore automotive per una mobilità sostenibile”;
- II classificato – Roberta Papa di Pontecorvo con la Tesi in: “Analisi ed ottimizzazione di un processo produttivo per la realizzazione di pannelli in materiale composito”;
- III classificato – Roberto De Paolis di Roccasecca con la tesi in “Simulazione numerica degli effetti dell’iniezione d’acqua sulle prestazioni di un motore ad accensione comandata sovralimentato”
Premio al Merito – circuito lauree magistrali:
- I classificato – Elisa Caracci di Castro dei Volsci con la tesi in “Valutazione del rischio di tumore al polmone emesso da sorgenti indoor”;
- II classificato – Sara Ricci di Vallerotonda con la tesi in “Modellazione dell’evoluzione termica e microstrutturale nel processo di stampa additiva SLM”;
- III classificato ex equo – Larisa Patricia Mocanu di Vairano Patenora con la tesi di “In-situ fatigue testing of Additively Manufactured metals”;
- III classificato ex equo – Chiara Risi di Cassino con la tesi in “Progettazione e implementazione di un sistema per la ricarica induttiva di veicoli elettrici”.
Infine il Comune di Castelforte e il Cosilam hanno attributo anche una menzione speciale a Domenico Testa per la tesi “Sviluppo di un Sistema Multi-Esperto per l’analisi di disturbi neurodegenerativi” con la seguente motivazione: “Intelligenza artificiale e medicina, due mondi diametralmente opposti uniti in una tesi all’avanguardia e unica nel suo genere. Una ricerca con cui si è analizzato lo sviluppo di un sistema multi-esperto per l’analisi dei disturbi neurodegenerativi. Un lavoro che si è posto come obiettivo quello di costruire un solido ed efficace algoritmo di classificazione per supportare la diagnosi e la ricerca. Per la sua capacità di realizzare una tesi innovativa sotto tutti i punti di vista, per essere riuscito a creare un collegamento tra due mondi opposti e per aver concentrato il proprio lavoro sul supporto alla diagnosi medica e alla ricerca scientifica dei disturbi neurodegenerativi”.