Un rapinatore pentito ha restituito il bottino al farmacista rapinato ieri pomeriggio. La storia arriva da Vermicino dove, questa mattina alle 7.20 circa, il farmacista, mentre andava a lavorare, è stato avvicinato dall’uomo che aveva lo stesso travisamento del volto con cui il giorno prima è entrato in farmacia armato di pistola; gli ha chiesto scusa, assicurandogli che l’arma era un giocattolo, e gli ha restituito sull’unghia i 7.500 euro: l’intero bottino.
Il malvivente pentito ha detto di averlo fatto perché disperato. Aveva perso il lavoro e non sapeva come andare avanti. Si è quindi scusato e poi si è dileguato così come ha fatto il pomeriggio precedente dalla farmacia comunale in via Tuscolana Vecchia. Dopo il colpo, il farmacista spaventato che si era rifugiato nel bagno, aveva chiamato i carabinieri della compagnia di Frascati.
All’arrivo dei militari il rapinatore si era dileguato e di lui restavano solamente i ricordi riferiti dal farmacista dato che neanche le telecamere pare fossero funzionanti. Poi, questa mattina, un nuovo incontro tra i due e, recuperato il bottino, il farmacista è tornato dai carabinieri per raccontare il singolare episodio. Le indagini comunque continuano per fare luce sulla vicenda.