Vigili del Fuoco: Cgil-Cisl-Confsal in presidio a Montecitorio, confronto con politici
20 Maggio 2021Roma – Protesta oggi dei Vigili del Fuoco di Fp Cgil, Fns Cisl e Confsal di Roma e del Lazio, alla presenza dei coordinatori provinciali, regionali e nazionali dei tre sindacati, in piazza Montecitorio a Roma. Nel corso del presidio una delegazione sindacale, guidata dai rappresentanti nazionali delle tre sigle sindacali, Mauro Giulianella (Fp Cgil Vvf), Massimo Vespia (Fns Cisl) e Franco Giancarlo (Confsal Vvf), ha incontrato esponenti parlamentare e istituzionali. Nello specifico: Enrico Borghi e Debora Serracchiani del Partito Democratico, Ettore Rosato di Italia Viva e vice presidente della Camera dei Deputati, Maria Spena e Maurizio Gasparri di Forza Italia, Emanuele Prisco di Fratelli d’Italia e Stefano Candiani della Lega.
Alla rappresentanza parlamentare e istituzionale, riferiscono i sindacati, “abbiamo rappresentato i problemi che investono i Vigili del Fuoco di Roma e del Lazio, a partire dal bisogno di determinare migliori e proficue relazioni sindacali e investire sul tema della salute e della sicurezza sul lavoro, così come sulle condizioni complessive che vanno dalla mensa di servizio agli automezzi, dalle sedi alle questioni che investono i sommozzatori, per arrivare alla vicenda del reparto volo di Rieti”.
Inoltre, proseguono, “alla presenza di parlamentari della Repubblica abbiamo colto l’occasione perché si sensibilizzi il governo sul fronte del rinnovo del contratto dei Vigili del Fuoco, dal punto di vista sia economico che normativo”. Su tute le questioni esposte, riferiscono infine i sindacati, “gli esponenti incontrati si sono resi disponibili a proseguire il confronto per individuare le migliori soluzioni perché ci sia il giusto riconoscimento del lavoro svolto dal personale del Corpo dei Vigili del Fuoco. Auspichiamo che il gradimento registrato in questi giorni dal Rapporto Eurispes che colloca i Vigili del Fuoco sul gradino più alto con l’87,7 % dei consensi, sia anche tradotto in concreto dalla politica attraverso i provvedimenti necessari per i Vigili del Fuoco”.