Dopo due anni ritorna la festa in onore di San Giovanni a Cassino. Il 23 e il 24 giugno i festeggiamenti religiosi, come da tradizione, quest’anno avranno anche risvolti sul versante civile.
Come da lettera al Sindaco del parroco, don Giovanni De Ciantis, le attività della Chiesa si limiteranno al minimo indispensabile. La celebrazione della messa del giorno 24, condizioni meteo permettendo, si svolgerà sulla piazza antistante la chiesa, così come l’esposizione ed il simbolico passaggio della statua del Santo.
Il Comune ha già provveduto a dare risposta affermativa alla richiesta di patrocinio e ad emettere ordinanza di divieto del transito e della sosta in alcune strade adiacenti.
Per quanto riguarda i festeggiamenti civili, ritorneranno le tradizionali bancarelle tra la comprensibile soddisfazione degli operatori del settore particolarmente penalizzati dal lungo periodo di Covid.
Non ci saranno le giostre in piazza “Cavalieri di Vittorio Veneto”, dove potrà quindi tenersi regolarmente il mercato giornaliero.
Particolarmente soddisfatta l’assessora al Commercio e alle Attività Produttive, Arianna Volante: “La nostra Amministrazione ha accolto con comprensibile gioia la richiesta del parroco della chiesa di San Giovanni – ha detto – Constatare che finalmente ci si avvia gradualmente alla normale ripresa della attività sia economiche che religiose, non può che alimentare speranze per la definitiva “uscita dal tunnel”, come si dice. Ridare la possibilità di far ripartire anche l’economia legate alle feste, non può che far piacere a tutti. E’ un settore che ha sofferto molto, al di là degli aiuti dello Stato”.