Diciassette persone arrestate, di cui 10 ai domiciliari, due sottoposte alla misura dl divieto di dimora nel comune di Frosinone, una al divieto di dimora nei comuni di Ferentino e Morolo e altre 5 sottoposte agli obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, è il bilancio dell’operazione conclusa questa mattina dai carabinieri della compagnia di Frosinone nelle province di Frosinone, Roma, Cosenza, Pesaro-Urbino e Venezia, a seguito di una indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Frosinone. I reati contestati spaziano dalla detenzione illecita, trasporto e cessione di rilevanti quantitativi di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di arma da fuoco.
L’indagine condotta dalla sezione operativa del Nucleo operativo e radiomobile di Frosinone per circa un anno, in virtù di ripetuti servizi di osservazione e pedinamento e di attività tecniche ha consentito di monitorare il dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti di varie tipologie (cocaina, marijuana e hashish) nel capoluogo ciociaro e nei comuni limitrofi, e di accertare come l’approvvigionamento dello stupefacente avvenisse ad opera di alcuni degli indagati di origine albanese che si rifornivano da connazionali residenti in Roma, nonché da un soggetto proveniente dalla provincia di Cosenza. Le risultanze investigative hanno così permesso di documentare numerosi episodi di cessione di stupefacenti, oggettivamente riscontrati attraverso 4 arresti in flagranza e 2 denunce in stato di libertà, di recuperare un’arma da fuoco pronta all’uso, in possesso di uno degli indagati, e di sequestrare denaro provento dell’attività di spaccio e complessivamente un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti per un totale di circa 5 chili, che avrebbero fruttato oltre 200mila euro sul mercato.
Durante le investigazioni si è palesata la pericolosità degli indagati, molti pluripregiudicati, i quali, con la loro fiorente attività delinquenziale, hanno generato un notevole allarme sociale nella città frusinate e nei comuni vicini. Nel corso dell’operazione di oggi, oltre all’esecuzione degli indicati provvedimenti cautelari, sono state effettuate 20 perquisizioni domiciliari, anche con il supporto dei carabinieri di tutto il Comando Provinciale di Frosinone, delle unità cinofile di Roma e del Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare.